Festunt – la festa della Terra dello Strachítunt
La festa del Consorzio è la festa di tutti!
Dal 28 giugno al 20 luglio 2025, la valle diventerà teatro di eventi diffusi, tra mostre, incontri e performance che invitano a riscoprire le radici profonde della nostra comunità e del suo modo di vivere, raccontarsi, riconoscersi.
Festunt. La terra, la lingua, la gente è l’iniziativa voluta dal Consorzio per la Tutela dello Strachítunt per celebrare ciò che rende unico il nostro territorio: la sua voce collettiva, fatta di paesaggi, dialetto, cultura e sapori.
Protagonista simbolico di questo percorso è lo Strachítunt, non solo prodotto d’eccellenza, ma espressione concreta di una tradizione viva: nata dalle mani dei casari, custodita nel tempo da saperi tramandati, nutrita ogni giorno da relazioni autentiche.
Con questo progetto, il Consorzio rinnova la propria missione culturale accanto a quella produttiva: dare valore al territorio non solo attraverso ciò che produce, ma soprattutto attraverso ciò che esprime.
Per questo Festunt non è solo una festa, ma una forma di gratitudine. È memoria che cammina, e identità che si rinnova.
Perché la cultura, come il formaggio, matura nel tempo. E restituisce il meglio quando è condivisa.
Festunt propone un ricco programma di eventi:
sabato 28 giugno
ore 16.00
Inaugurazione FESTUNT
ore 16.15
ore 20.30
Spettacolo di burattini: “E vissero felici e contenti”
Compagnia Burattini Cortesi
mercoledì 2 luglio
ore 20.30
Dal social al sociale: “Strachítunt: ascoltare il territorio, progettare il futuro”
Condivisione dei dati raccolti tramite l’indagine sul ruolo e la percezione del Consorzio nel territorio.
Ospiti:
Daniela Cavallo – Architetto, Territory Coach e Docente di Marketing Territoriale presso l’Università degli Studi di Verona
Federica Burini – Docente di Geografia presso l’Università degli Studi di Bergamo
Alberto Mazzoleni – Componente della Giunta nazionale Uncem, delegato dell’Unione nazionale Comuni Comunità Enti montani al Consiglio d’Europa Congresso per i poteri locali
venerdì 4 luglio
ore 21.00
Proiezione all’aperto del film “L’ultimo bergamino”
prodotto da Centro Studi Valle Imagna
sabato 5 luglio
ore 20.30
domenica 6 luglio
ore 10.30
Mangiare Bergamino
Laboratorio esperienziale tra Erbe e Animali mitologici Bergamaschi della Terra dello Strachítunt con Veronica Panzeri (@cooktofeelgood); a seguire degustazione condivisa nel parco.
Prenotazione obbligatoria – max 25 posti.
20€ a persona, pagamento in loco.
ore 20.30
Cantare il bergamasco
Concerto Luciano Ravasio
Musica e poesia della tradizione bergamasca con uno dei suoi interpreti più amati.
giovedì 10 luglio
ore 20.30
Bepi Quiss: una puntata sulla Val Taleggio
Proiezione di una puntata speciale del celebre programma, tra volti, storie e identità della Val Taleggio.
domenica 13 luglio
ore 16.00
Bergamasco: più che un dialetto, un modo di essere
Dialogo aperto, il legame con la propria terra, con uno dei protagonisti del territorio: Arrigo Arrigoni
venerdì 18 luglio
ore 20.30
sabato 19 luglio
ore 18.00
Val Taleggio: piccola valle, grandi formaggi. Tutti da gustare
Degustazione guidata da Valentina Bergamin con focus sulla produzione e il valore culturale del formaggio.
Prenotazione obbligatoria – max 30 posti.
20€ a persona, pagamento in loco.
domenica 20 luglio
ore 10.00
Camminando, ghé amò piö göst!
Passeggiata e degustazione nei luoghi dello Strachítunt
Gruppo Sentieri
Degustazione:
Prenotazione obbligatoria – max 40 posti.
10€ a persona, pagamento in loco.
Necessarie scarpe e abbigliamento da trekking.
ore 14.30
Giochi di legno
Giochiamo insieme! Giochi in legno per grandi e piccini
Tra le iniziative di Festunt c’è la riproposizione, presso l’edificio situato nel Giardino comunale di Vedeseta, del foyer Bergamasco lingua Viva.
Una mostra in cui potrai scoprire aneddoti, contenuti, parole e modi di dire bergamaschi attraverso un pratico touch-screen intuitivo e interattivo. Ma non solo.
Potrai anche scoprire quale Animale mitologico Bergamasco sei!
Il foyer dedicato a dialetto e usi orobici arriva in Val Taleggio
Bergamasco lingua Viva è uno spazio esperienziale dedicato al dialetto bergamasco – ispirato all’omonima opera di Ezio Foresti -, situato presso la Biblioteca Comunale di Alzano Lombardo.
Una sala immersiva, pensata per grandi e piccoli, che invita a scoprire il territorio, le tradizioni e la lingua della bergamasca in modo coinvolgente e accessibile.
Gli Animali mitologici Bergamaschi
Nati nel 2014 dalla mente di Ezio Foresti (alias Vecchio daino) e dall’arte di Emanuele Tomasi (alias il Toma), gli Animali mitologici Bergamaschi sono una galleria di personaggi ironici e surreali, basati su tratti, usi e modi di dire profondamente radicati nell’animo della gente di Bergamo.
Da allora, gli Animali mitologici Bergamaschi sono stati protagonisti di calendari e di una pagina Facebook e un profilo Instagram dal grande seguito.
Gli Animali mitologici Bergamaschi della Terra dello Strachítunt
A Festunt, questa schiera di creature leggendarie si arricchisce di nuove figure: gli Animali mitologici Bergamaschi della Terra dello Strachítunt.
Un’interpretazione affettuosa e fantasiosa, in perfetto stile Foresti-Tomasi, degli abitanti della Valle, delle ragioni per cui sono diventati “celebri” e dei loro caratteri più reconditi.
Un omaggio al territorio, ai suoi “cantoni”, e a chi lo ha reso un bene così prezioso.
Il legame con Ezio
Ezio Foresti è stato molto più che uno scrittore e un appassionato di dialetto. È stato un vero amico del Consorzio, una voce lucida capace di raccontare la terra orobica con autenticità e tenerezza.
Autore della poesia dedicata allo Strachítunt, Ezio ha lasciato un segno profondo nel cuore di tutti noi.
Festunt è anche il nostro modo per dirgli grazie.
Con affetto, con gratitudine. E con il desiderio di portare avanti il suo modo unico di farci divertire e riflettere.